Un altro gesto di solidarietà. Un’altra volta in cui gli italiani mostrano al mondo intero cosa voglia dire aiutarsi gli uni con gli altri, per superare i momenti peggiori. Ieri mattina, diverse città della Lombardia si sono svegliate con una pioggia di post-it con su scritto: “Tutto andrà bene“. Nel pomeriggio, invece, è comparso un particolare cartello in un portone di un palazzo a Roma.
È un avviso di solidarietà, attraverso cui alcuni condomini si sono messi a disposizione dei vicini che, a causa della paura di essere contagiati dal coronavirus, preferiscono rimanere in casa. Dunque, queste famiglie si sono rese disponibili per andare a fare la spesa al posto loro.
“Avviso per tutte le persone con più di 70/75 anni o con patologie. Se in questo periodo preferite rimanere a casa, le famiglie XXXXXXX si offrono disponibili ad andare a fare la spesa per voi. Se vi fa piacere ricevere questo aiuto inserite qui sotto il vostro nome o interno e scala. In serata verremo a prendere la lista della spesa o a lasciarvi il numero! ‘L’unione fa la forza’. Un abbraccio e buona giornata a tutti!“, recita il cartello. Un gesto assolutamente encomiabile e da cui dovremmo prendere esempio.
Negli ultimi giorni, in effetti, sono stati scoperti dei casi di persone affette dal coronavirus anche nel Lazio. Secondo le ultime stime, i contagiati sarebbero 44. Tra questi, 20 sarebbero ricoverati all’ospedale Spallanzani, sette sono in terapia intensiva e quattordici in isolamento nelle loro abitazioni. Ci sarebbe anche un decesso, una donna cardiopatica di 87 anni. Per questo motivo, sempre più persone stanno preferendo rimanere a casa e limitare il più possibile i contatti con l’esterno. Anche gli esperti hanno raccomandato ai più anziani, ovvero la fascia della popolazione maggiormente colpita dal coronavirus, di evitare di uscire di casa.