Arriva una nuova sfida su Tik Tok, la Skullbreaker Challange, ed è subito allarme. Sul noto social che piace molto ai giovanissimi, le challange sono all’ordine del giorno: i ragazzi si sfidano in coreografie, balli o azioni goliardiche. Lo scopo è la viralità – e quindi la popolarità – del video realizzato.
Purtroppo, però, fra le sfide divertenti spesso fanno capolino challange pericolose, e sono quasi sempre quelle più veloci a diventare virali. Così sta succedendo per la Skullbreaker Challange, le cui imprevedibili conseguenze possono anche causare grave ferimento o morte di chi vi partecipa. Ecco di cosa si tratta.
È una challange basata sull‘inganno: chi vi partecipa in realtà è una vittima di uno scherzo di pessimo gusto, e solo dopo viene messo a conoscenza di aver fatto parte di una sfida. Si invita una vittima ignara a fare un salto, partecipando a un gioco in trio: tre persone, allineate e vicine fra loro, devono saltare a turno in favore di camera di smartphone. Di solito, chi è ignaro dello scherzo è posto al centro del trio. Quando è il turno del suo salto, i compagni ai lati gli spingono le gambe in avanti (un vero e proprio sgambetto): il protagonista del pessimo giochino perde l’equilibrio sbilanciandosi all’indietro e, di solito, cade di schiena.
I media hanno cominciato a occuparsi di questo fenomeno qualche giorno fa e si è già evinta l’origine della Skullbreaker Challange: le prime testimonianze arrivano dal Sudamerica, in cui il gioco prende il nome di Rompecraneos. Spaccatesta, in italiano. Ed è proprio questa una delle possibili conseguenze di una caduta di schiena, inaspettata e senza punti di appoggio. Per non parlare delle gravi conseguenze che si hanno già solo battendo violentemente la schiena in terra.
Già si parla di gravissimi danni ai partecipanti, e l’appello del mondo degli adulti è unanime: Ragazzi, non giocate a questa Challange. Non è divertente, è moralmente discutibile perché inganna un amico, inoltre è fortemente pericolosa perché una caduta del genere può solo causare gravissimi – e a volte irreversibili – problemi.
