Il piccolo João Miguel Alves, 2 anni, aveva il destino segnato a causa di una terribile malattia genetica. La sua sola salvezza era un ciclo di farmaci molto costosi, 80.000 euro a dose.
Il governo brasiliano si era offerto di sovvenzionare i primi tre cicli e i suoi genitori Mateus Henrique Leroy Alves e Karine Rodrigues avevano organizzato una raccolta fondi raggiungendo la considerevole cifra di 150.000 euro.
Purtroppo il padre del bambino ha prelevato tutto il denaro dai conti in banca e se ne è andato di casa, mentre il suo bambino è morto per mancanza di cure.
Ora l’uomo è stato fermato dalla polizia in un hotel a cinque stelle, accusato di aver sperperato tutto il denaro in festini a luci rosse e beni di lusso.
Lui ha dichiarato che i soldi gli sono stati estorti. Toccherà agli inquirenti fare luce sulla vicenda.