A 10 anni si dovrebbe vivere nella completa spensieratezza. Si dovrebbe vivere una vita leggera fatta di giochi, immaginazione e bei momenti. Purtroppo però non è così per tutti i bambini. Alcuni vivono un disagio interiore che non riescono a superare e dunque incorrono in un folle gesto, il più estremo.
Nella capitale si è sfiorata la tragedia. Nel quartiere romano San Giovanni una bambina stava per gettarsi dal balcone sotto lo sguardo incredulo dei passanti. La piccola di 10 anni era in casa da sola con la nonna. La madre si era recata al lavoro.
Fortunatamente erano presenti due poliziotte fuori servizio che hanno assistito alla terribile scena. Dunque sono intervenute in maniera repentina. Si sono introdotte nell’appartamento e hanno raggiunto il balcone, salvando all’ultimo momento la bambina.
Una delle due donne racconta: «Io ero in auto mentre la collega del commissariato di zona a piedi quando entrambe siamo state attratte dalle persone che guardavano verso l’alto. Qualcosa mi ha detto che c’era una situazione di grave da gestire. Quando abbiamo visto la bambina che si sporgeva dal balcone siamo immediatamente intervenute. La nostra premura era di metterla in salvo, così l’abbiamo afferrata. Poi l’abbiamo portata dentro casa dove l’ho tenuta in braccio a lungo per calmarla e consolarla in attesa dei soccorsi».
Il motivo del tentato suicidio è da ricercarsi nel disagio vissuto dalla bambina. La piccola infatti si sentiva sola ma non sapeva dare un senso a quella sensazione spiacevole. Dalle indagini si apprende che la bambina non aveva problemi a scuola e non era tormentata dai bulli.