Intervistata da “Variety”, Sharon Stone ha rivelato come la sua vita sia cambiata dopo l’ictus che l’ha colpita. “Nel periodo successivo all’ictus ho perso tutto: la famiglia, la casa, la carriera […] la mia storia è simile a quella di Lady Diana”, ha dichiarato l’attrice.
La Stone ha puntato il dito in particolare contro le donne, sia le colleghe che le giudici che le hanno tolto la custodia del figlio adottivo. “Tutti mi hanno trattato in modo scortese e brutale. Non penso che nessuno abbia capito davvero quanto un ictus sia pericoloso per le donne e cosa voglia dire riprendersi, io ci ho impiegato circa 7 anni. Ero una delle donne più famose e amate al mondo, poi all’improvviso tutti sembravano essersi dimenticati di me. Mi sono sentita abbandonata e ho perso tutto, compresa la cosa più importante che avevo: l’affetto di mio figlio”.
Per l’attrice la sua storia ha molto in comune con quella di Lady Diana: “Lei è morta, io ho avuto un ictus. Eravamo entrambe famose e siamo state dimenticate”. Ricordiamo che la Stone, 61enne, ha avuto l’ictus a 43 anni e dopo essere riuscita a sopravvivere anche se aveva solo il 5% di possibilità, è rimasta debilitata per tre anni.
Ora la diva si batte per sensibilizzare le persone. “È per questo che lo faccio: mia madre ha avuto un ictus. Mia nonna ha avuta un ictus, io ho avuto un ictus enorme – nove giorni di sanguinamento del cervello […] se avete un forte mal di testa, correte subito in ospedale. Io ci sono andata al terzo o quarto giorno del mio ictus. La maggior parte delle persone muore”. La Stone ha poi rivolto un ringraziamento speciale al regista Bernard Arnault, che l’ha diretta negli spot di Dior: “Gli sarò sempre grata, mi ha salvata”.