Chi tra di noi ha avuto modo di osservare una pagella scolastica risalente al fascismo si sarà reso conto di come anche nelle scuole la politica di Mussolini dettasse legge.
A partire dalla grafica futurista, con cui è scritto nella zona inferiore del frontespizio “Ministero Educazione Nazionale“, mentre nella parte superiore sono ben evidenti il fascio littorio, l’aquila romana e la baionetta. Su di un lato si legge “XIII opera balilla“.
All’interno viene riportata l’era fascista vicino all’anno scolastico e in alto a sinistra c’è il numero di tessera dell’alunno. Molte materie scolastiche erano dedicate all’indottrinamento dei balilla e delle piccole italiane, ad esempio “Nozioni varie e cultura fascista” e “Storia e cultura fascista“, senza dimenticare argomenti più concreti come “Lavori donneschi e manuali“.
Accanto alle materie che ritroviamo anche oggi nelle nostre scuole, si studiava canto, diritto, e gli studenti ricevevano persino nozioni sull’igiene personale.