Il lavoro può essere stressante. Ci sono giorni in cui non si vede l’ora di staccare per potersene tornare finalmente a casa. Questo discorso vale un po’ per tutte le tipologie di lavoro, anche per quelle occupazioni considerate da sempre “posti d’oro”.
Ma, nonostante la stanchezza e lo stress, è necessario rimanere a lavoro fino al giusto orario. In un liceo Calabrese però c’è un “docente furbetto” che preferisce lasciare incustodita la classe per 5 minuti, ovvero poco prima che suoni l’ultima campanella della giornata.
Una svista del docente? No, è una procedura sistematica. Il professore del Liceo Scientifico in periferia preferisce andarsene sempre prima da lavoro, in modo tale da non restare imbottigliato nel traffico. Come se non bastasse, riesce ad abbandonare la classe indisturbato, nella totale indifferenza.
Una condotta simile, comunque, non è accettabile. Innanzitutto questa routine sottrae preziosi minuti alla lezione, inoltre il docente non adempie al compito di sorvegliare l’uscita degli alunni.
Inoltre il docente non può abbandonare in anticipo la classe anche se questi rimanesse all’interno dell’istituto scolastico. Va da sé che abbandonare l’istituto è ancora più grave.
La ripetuta abitudine del docente rappresenta diverse infrazioni. Per prima cosa rappresenta “abbandono del posto di lavoro” e “interruzione di pubblico servizio”. Inoltre, in quanto insegnante, evita circa 10 ore annue di regolare lezione.