A soli 4 anni, mentre era nella sua casa di South Cave, nello Yorkshire, Regno Unito, insieme alla famiglia, la piccola Chloe Hardy ha accusato un malore mentre giocava con la sorella gemella Charlotte e con il fratello maggiore, di 7 anni.
Non c’è stato nulla da fare: è subito diventata pallida ed ha smesso di respirare. I genitori hanno tentato inutilmente di rianimarla, poi l’ambulanza l’ha trasportata al pronto soccorso, ma la piccol Chloe Hardy è morta d’infarto tra le braccia della sua mamma e del suo papà.
L’uomo, 42 anni, alla stampa locale ha detto: “Siamo tutti sotto choc. È successo tutto così repentinamente. Ci mancherà tantissimo la sua gioia, era sempre sorridente. Non riusciamo davvero a capire come sia potuta succedere una cosa del genere“.
Nei giorni precedenti alla tragedia la piccola aveva avuto raffreddore e sintomi influenzali, quindi la mamma le stava somministrando delle medicine. In quel drammatico giorno poi, mentre tutta la famiglia era in casa, la piccola è divenuta pallida ed ha cominciato ad avvertire senso di soffocamento; non riusciva proprio a respirare nonostante tentasse con tutte le sue forze. I genitori hanno chiamato i soccorsi, che sono arrivati in meno di un minuto ed hanno tentato in ogni modo di rianimarla.
Purtroppo però, giunti con l’ambulanza all’Hull Royal Infirmary, hanno potuto solo dichiarare il decesso della piccola Chloe. Il suo cuoricino si era fermato, ed ora il medico legale effettuerà tutti i rilievi del caso per confermare le cause di quanto accaduto.
La bimba era nata con un leggero ritardo cognitivo, per cui aveva iniziato a parlare e a camminare un po’ dopo rispetto alla sua gemellina; poi però Chloe aveva recuperato quel leggero divario.
Il papà alla stampa ha anche detto: “Nell’ultimo anno era cambiata molto, aveva fatto dei passi da gigante. Riempiva le nostre giornate ed ora è difficile abituarsi al silenzio che regna in questa casa. Vorremmo tanto che quel caos che c’era prima tornasse. È passata solo una settimana da quando è morta e ancora non riusciamo ad accettare questa idea assurda. La cosa difficile sarà spiegare ora alla sorellina perché Chloe non c’è più. Non credo che Charlotte abbia realizzato il fatto che la sua migliore amica se ne è andata. Anche se siamo devastati, ora dobbiamo prenderci cura di lei e di suo fratello“.