La tutela dell’ambiente è un argomento che, probabilmente, non trova la quantità di spazio che meriterebbe nelle discussioni e nell’informazione. Nonostante ora si sia più consapevoli sulla situazione ambientale, è sempre bene fare qualcosina di più.
Agrigento, in ambito ambientale, ha appena ottenuto un primato unico in Italia: ha la prima scuola plastic-free. L’istituto è il Bersagliere Urso di Favara che ha aderito all’appello, lanciato da Marevivo Onlus, #StopSingleUsePlastic.
In questo istituto è stato fatto dunque un gesto importante e concreto che, sicuramente, sarà fonte di ispirazione per molte altre scuole. L’iniziativa è stata accolta a braccia aperte da tutti i membri dell’istituto, anche dalle famiglie degli alunni.
La dirigente scolastica Brigida Lombardi racconta: «Abbiamo voluto dare il nostro contributo perché il nostro dovere è di salvaguardare il pianeta. Come istituto abbiamo deciso di adottare bicchieri per il caffè e per l’acqua di carta, abbiamo mandato una circolare alle famiglie invitandole a non usare bottigliette di plastica (…) È nelle scuole che si formano i custodi del nostro pianeta, bastano piccoli cambiamenti per liberare il pianeta dalla plastica».
All’interno dell’istituto Bersagliere Urso la questione ambientale è davvero importante. La dirigente scolastica infatti fa sapere che all’interno del programma scolastico è previsto anche l’insegnamento di educazione ambientale. In questo modo il progetto “plastic free” si dimostrerà ancora più efficace.
Ma non solo Agrigento. Anche in altre città di Italia si sta sviluppando un movimento che vorrebbe diminuire l’utilizzo della plastica. Ad esempio Follonica vorrebbe diventare la prima città senza plastica e vuole partire proprio dalle scuole. A Vimercate invece è in corso una campagna di sensibilizzazione chiamata Meno è Meglio e ha come argomento principale il tema della plastica.