Fare la cosa giusta, seguire il proprio istinto, intervenire quando qualcosa non va: tutti insegnamenti che abbiamo probabilmente avuto fin dalla nascita che non sempre è facile attuare. Eppure è stato proprio seguendo le proprie sensazioni che quattro ragazzi canadesi sono riusciti ad impedire che una ragazza venisse stuprata ed oggi sono considerati eroi.
Si tratta di Arnaud Nimenya, James Hielema, Starlyn Rivas-Perez e Carsyn Wrigh, quattro amici che mentre erano sui loro skateboard hanno visto una 15enne ubriaca che era assieme ad un uomo molto più grande di lei. I ragazzi, capendo che c’era qualcosa di strano, si sono fermati ed hanno parlato con l’uomo, che ha affermato di essere un amico del padre di lei, eppure ai ragazzi la cosa continuava a risultare alquanto strana.
Come riferisce Carsyn alla CBC “Non vorresti mai pensare al peggio. Non vorresti che tutto fosse vero, allora fai finta di niente e speri che tutto vada bene“; e così i ragazzi, che si erano allontanati, dopo qualche minuto hanno deciso di tornare indietro e di seguirli. Quella brutta sensazione li ha spinti a seguirli fino ad una scala, dove l’uomo ha tentato di violentare la ragazza.
Arnaud Nimenya ammette: “Entri, vedi una cosa del genere e ti si gela il sangue. Non sai proprio cosa fare“. Così i ragazzi sono entrati e subito sono intervenuti; colto in flagrante l’uomo ha tentato di scappare, ma tre dei ragazzi hanno bloccato l’uscita mentre il quarto è rimasto con la ragazza. Prima di riuscire a bloccarlo però, come racconta Anaud, “Si è alzato e ha provato ad andare via. Mi ha buttato a terra e con un sorriso ha detto: ‘Non puoi farci niente’“.
L’uomo nel frattempo era diventato ancora più aggressivo, ha tentato anche di picchiare uno dei ragazzi con lo skateboard, ma finalmente è arrivata la polizia, che ha arrestato l’uomo per violenza sessuale. La stessa polizia ha poi conferito un premio ai ragazzi per il loro gesto eroico.