Anna Leonori, una donna di Terni, è una combattente e lo ha dimostrato quando si è svegliata dopo un mese e mezzo dal coma. Sembrava tutto perduto, invece lei ce l’ha fatta.
Anna racconta su Facebook la sua storia e dell’incontro con Bebe Vio, la campionessa di scherma che le ha consigliato di rivolgersi al personale medico di Butrio. E proprio grazie a loro che oggi Anna sta meglio “Sono ancora viva. Per i medici non avevo alcuna speranza e invece ce l’ho fatta. È impossibile raccontare come mi sono sentita quando mi sono svegliata dal coma e mi sono resa conto di non avere più le gambe e le braccia, ma ora voglio tornare a vivere. Nel modo più normale possibile”.
Anna 46 anni, nel 2014 riceve la brutta notizia “I medici parlano di un tumore maligno del quarto grado, che richiede un intervento molto invasivo. Rifiuto la chemio e decido di rivolgermi altrove. Dopo nuovi accertamenti vengo operata a Roma, con l’asportazione di utero, ovaie, 40 linfonodi e della vescica, sostituita con una ortotopica. Aspetto l’esito dell’esame istologico e arriva la sorpresa. È tutto negativo, non c’è nulla, in tutte le parti asportate non c’è neppure l’ombra di quel cancro”.
Dopo vari calvari fra infezioni, febbri e dolori per gli interventi, nell’ottobre 2017 Anna viene ricoverata urgentemente priva di sensi. Da li un mese e mezzo in ospedale fino al suo risveglio miracoloso accompagnato dalla notizia che i medici le danno di dover amputare gambe e braccia. Lei non si arrende ma ora dichiara “ho bisogno dell’aiuto di tutti perché le cure sono molto costose e le ho dovute sospendere“.
Per questo Anna ha chiesto tramite Facebook di aiutarla con la raccolta fondi che le permetterà di proseguire le costose cure e riprendere una vita normale per poter seguire i suoi due figli di 9 e 13 anni. Anna vuole testimoniare con questo racconto che di fronte l’impossibile c’è una parola che a lei ha dato coraggio: la speranza che le ha donato anche l’incontro con la campionessa di scherma Bebe Vio.