È stato definito “Governo del Cambiamento” perché pronto a cambiare la Nazione. A quanto pare il governo Giallo-Verde sta cercando di intraprendere effettivamente delle strade che porteranno in maniera inesorabile verso il cambiamento vero e proprio. Il Ministro Bussetti, a tal proposito, ha fatto un’interessante dichiarazione riguardo il mondo universitario.
L’obiettivo del ministro è quello di eliminare una disposizione risalente addirittura al Regno d’Italia (articolo 142 del regio decreto 1592/1933), di frequentare, contemporaneamente, più di un corso di laurea nell’ambito degli Atenei italiani. Una scelta che sicuramente sarà gradita agli studenti di tutta Italia.
«Ribadisco, anche in questa Sede, quanto ho già avuto modo di affermare, fin dal mio insediamento come Ministro, ovvero che sono pienamente favorevole al superamento di tale divieto. Al fine di assicurare una interdisciplinarietà del sapere per creare figure professionali che meglio rispondano alla variabilità e complessità del mondo del lavoro».
È bene ricordare che in Italia questa possibilità è preclusa, ad eccezione per gli Atenei che hanno stipulato accordi particolari con altre università straniere. Bussetti dunque insiste: «È ormai arrivato il momento che il nostro sistema universitario compia un ulteriore passo nel senso dell’ampliamento dell’offerta formativa, consentendo ai nostri studenti di frequentare, contestualmente, corsi di laurea diversi così da realizzare percorsi misti di formazione, quale, per fare solo un esempio, quello delle lauree in Medicina ed in Ingegneria biomedica».
Bussetti dunque formula alcune considerazioni riguardo il futuro: «Le università italiane potranno stringere accordi tra di loro per ampliare l’offerta formativa, consentendo, quindi, anche ai nostri studenti, di conseguire, contemporaneamente, due titoli accademici, ivi compresi i master».