Paola Castellet, 45enne morta ieri a Concordia Sagittaria (Venezia) nell’incendio scoppiato all’interno della sua abitazione, è deceduta sfidando le fiamme convinta che la figlia di 11 anni fosse rimasta intrappolata.
La bambina invece si era messa in salvo uscendo da una finestra sul retro. Paola non sapendolo è rientrata in casa e l’ha chiamata disperatamente, poi ha cominciato a soffocare per il fumo, è svenuta ed è morta. È stata trovata dai vigili del fuoco senza vita ai piedi di un balcone, forse nel disperato tentativo di sollevare la serranda per poi buttarsi di sotto e salvarsi. Purtroppo la donna non ha fatto in tempo.
Al dramma hanno assistito la bambina e la figlia più grande, 21 anni, che abita nell’altra porzione dell’edificio. Paolo è morta anche davanti agli occhi del fratello che lavora come vigile del fuoco e che stava per iniziare il suo turno. L’uomo è accorso a casa della sorella per aiutare i colleghi.
I carabinieri stanno indagando sulle cause dell’incendio, per ora si sa solo che il fuoco è divampato ieri mattina verso le 6.15, quando la famiglia dormiva. E’ probabile che sia questo il motivo per cui la vittima è rientrata in casa dopo esserne uscita, temendo che la figlia fosse rimasta in trappola in camera sua, mentre la bambina si era già messa in salvo.