Francesco Boccia, candidato alla segreteria del PD, ha presentato il programma scuola del nuovo PD (Partito Democratico): “Su scuola, lavoro e ambiente serve una rottura netta con le politiche che il PD ha portato avanti in questi anni”.
Ha poi proseguito: “La buona scuola è stata una riforma disastrosa per gli insegnanti e per l’istituzione scolastica. Ripartiamo da scuole aperte h24 da nord a sud, insegnanti valorizzati e un conto per la vita di ogni studente, 1.000€ l’anno dal primo giorno di scuola fino alla maturità, per libri, mense, trasporti, attività culturali.” E ancora: “Le scuole devono essere aperte h24, devono diventare luoghi non solo di studio ma di aggregazione sociale, anche dopo l’orario di studio. Gli studenti vanno liberati dai problemi finanziari che possono avere le famiglie, oggi spesso allargate. Il Conto Scuola per la vita di ogni studente è pari a mille euro l’anno dalla prima elementare fino all’anno della maturità, gestito direttamente dalla scuola servirà a rendere liberi gli studenti dalle esigenze di base che diventano in alcuni casi causa di dispersione scolastica nei casi sociali più complessi. Libri, mense, trasporti, viaggi e esigenze individuate dai consigli di istituto saranno pagati dallo stato seguendo un nuovo concetto di welfare che parte dalla centralità della scuola, degli studenti e degli insegnanti.”
Ha terminato: “Insisteremo affinché la maggioranza garantisca per i contratti attuali le risorse già stanziate, superiori a quelle che oggi il ministro offre ai sindacati.”