Nonostante pochi giorni fa si sia consumata una vera e propria tragedia presso la discoteca La Lanterna Azzurra, esistono persone in grado di emulare gesti talmente sciocchi (termine di gran lunga riduttivo). Infatti, a breve distanza dalle morti causate da un uso inadeguato dello spray destinato alla difesa personale, ignoti lo hanno utilizzato nell’Istituto Tecnico Cardano, a Pavia.
Questo atto sconsiderato, iniziato dopo le due ore di educazione fisica, quindi tra le 8 e le 10, ha coinvolto 48 persone. Alcuni studenti sono stati soccorsi sul posto, altri invece sono stati portati in ospedale.
Questa però non è la prima volta che si verificano situazioni simili. Lo scorso anno scolastico infatti in alcuni istituti scolastici veniva utilizzato lo spray urticante in modo inadeguato, causando disagi e malori come accaduto a Pavia. Alcune volte lo spray veniva spruzzato nei condotti di areazione per farlo propagare più velocemente e aumentando di conseguenza i disagi.
Ovviamente sulla vicenda è intervenuto il Ministro Marco Bussetti, che ha dichiarato: “Quanto accaduto a Pavia è inaccettabile. Che dopo la tragedia di Corinaldo qualcuno si lasci andare all’emulazione di un gesto che ha causato vittime e molto dolore è un fatto che non può essere tollerato. Abbiamo contattato la scuola. Ci saranno interventi seri”.
Il Ministro però intende sottolineare una cosa: “Non è un problema di poter portare o non portare lo spray al peperoncino, il problema è l’uso che se ne fa”. Dello stesso parere è Matteo Salvini: “Lo spray al peperoncino ha salvato tante donne da violenze, stupri, rapine e aggressioni, va usato in maniera intelligente. Chi ne abusa, per quello che mi riguarda, non va richiamato ma arrestato, anche se è minorenne”.