Anche Federico Salvini, figlio del vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, è contro di lui. Lo ha raccontato lo stesso ministro dell’Interno durante la presentazione del calendario della polizia di Stato al palazzo delle Esposizioni di Roma.
Federico, infatti, aderirà allo sciopero degli studenti che nei prossimi giorni manifesteranno contro le misure volute dal governo. Salvini ha raccontato con ironia ciò che sta accadendo in casa sua dichiarando: “Non pensavo di avere un problema in famiglia”. Ha poi proseguito: “Prima mi ha mandato un messaggio mio figlio. Mi ha scritto ‘papà venerdì a scuola mia c’è sciopero’”.
Quando il ministro ha chiesto le ragioni della protesta, il figlio ha risposto: “Contro di te”. Salvini ha quindi commentato scherzando: “È la seconda volta in un mese che mio figlio sciopera contro di me”. Lo scorso mese si era trattato di uno sciopero organizzato dagli studenti “contro la direttiva sicurezza e immigrazione”. Lo sciopero di venerdì sarà contro l’operazione scuole sicure.
Il vicepresidente del Consiglio ha spiegato che suo figlio ha “molto giudiziosamente fatto quello che io non ho fatto mai quando avevo la sua età, 15 anni. Mi ha chiesto ‘papà che faccio?’ Ovviamente non entrare e vai a giocare a pallone”, gli ha risposto Salvini. Ha poi continuato ironizzando: “Perché sarebbe bello che il ministro dell’Interno sfidasse il picchetto in classe… No lascia perdere Fede devi studiare per altri 4 anni, quindi vai”. Ha poi concluso: “Sei ampiamente autorizzato a scioperare contro papà, magari non andare in corteo perché se ti becca il giornalista sbagliato il papà non fa una gran figura”.