Situazione piuttosto drammatica quella che riguarda un istituto scolastico situato nella zona Magliana a Roma. L’istituto infatti, invece di essere adibito all’istruzione scolastica è stato occupato da circa 110 famiglie e circa 40 bambini.
L’ingresso della scuola presenta numerose cassette della posta: numerosi infatti sono gli abusivi che abitano all’interno del plesso scolastico. L’edificio ha ormai perso le sembianze della scuola: le zone occupate sono le più disparate. Gli inquilini hanno occupato persino le scale d’emergenza, adibendole ad appartamenti. Esiste anche uno spazio comune adibito come area riparazione, nel quale vengono aggiustati autoveicoli ed elettrodomestici.
Gli abitanti hanno a disposizione la corrente elettrica grazie ad un allaccio abusivo, utilizzando di fatto l’elettricità altrui. Garantirsi uno spazio all’interno dell’edificio non è particolarmente difficoltoso: basta avere con sé dai 4500 ai 5000 euro per pagare una sorta di tassa di ingresso. Fatto ciò, è possibile abitarci in tutta tranquillità.
Lo stabile infatti è occupato da oltre 11 anni, alcuni inquilini lo abitano ormai da tempo e hanno testimoniato di non aver mai visto un intervento delle forze dell’ordine.
Gli occupanti, ovviamente, non sono in regola e non hanno nessun tipo di contratto. Come se non bastasse gli abitanti sono a rischio poiché la struttura è pericolante. La cosa particolarmente preoccupante è che l’istituto è da anni occupato e nessuno è mai intervenuto per porre fine a questa situazione.
L’occupazione abusiva della scuola infatti rappresenta un grave danno per la società poiché la struttura poteva essere sfruttata nuovamente per fini scolastici oppure riconvertita per diventare ad uso comunale. La situazione in quella zona di Roma sta divenendo incontrollata, vedremo se le forze dell’ordine prenderanno provvedimenti.
