Ogni settimana 2 euro di colletta raccolti dai rappresentanti di classe per acquistare carta igienica e sapone. E’ quanto accade nelle scuole di Napoli e provincia, dove i presidi non parlano quasi mai di queste carenze e i genitori pagano di tasca loro.
A testimoniarlo è stata la trasmissione televisiva Striscia la Notizia, che ha raccontato le peripezie degli istituti campani. Alcuni genitori hanno dichiarato di essersi trovati costretti a comprare, oltre al materiale igienico, anche la lavagna.
Secondo la testimonianza di Luca Abete su Canale 5 per l’istituto oltre all’acquisto di beni di prima necessità è stato comprato anche materiale di cartoleria.
Ma ank a Palermo è così, direttamente la maestra chiede un “corredo igienico” per ogni bimbo che prevede una bottiglia di sapone mani, carta igienica, fazzoletti, un pacco di salviettine e un rotolo grande di carta scottex…… Più tutto il metrical che riguarda la cartoleria…… E parlo di asilo.!!
Anche a Roma è sempre stato così.Alle elementari addirittura dei papà hanno imbiancato l’aula a proprie spese e il preside ha subito messo in chiaro che se succedeva qualcosa la scuola non pagava