Scampato pericolo all’Isis Casanova nei pressi di via San Sebastiano, in pieno centro storico a Napoli, dove è è crollato un neon su un banco a pochi centimetri da uno studente di 17 anni, vivo per miracolo.
Secondo quanto riportato dal Mattino, la classe dell’istituto tecnico e professionale si trovava all’ultimo piano dell’edificio, all’interno del laboratorio di odontoiatria, quando il ragazzo si è accorto della caduta improvvisa di piccoli pezzi di calcinaccio dal soffitto.
Intuendo il pericolo, è riuscito a scansarsi per poco, prima di essere colpito in pieno dal neon. Francesco Corato, docente e primo collaboratore della dirigente scolastica, ha spiegato che “l’episodio si e’ verificato intorno alle 9.30 quando gli studenti erano già in laboratorio, ma non ci sono state conseguenze. Siamo ospitati in un complesso monumentale di oltre 1500 metri quadrati: la maggior parte delle vecchie plafoniere è stata sostituita negli ultimi tempi, a cedere è stata una di quelle ancora non rimpiazzate. Chiederemo alla Città metropolitana, da cui dipende la manutenzione, di accelerare la verifica sugli impianti di illuminazione più vetusti“.
Subito è stato effettuato il cambio di aula per i ragazzi, che hanno nel frattempo girato molte storie su Instagram, denunciando l’accaduto e mostrando i segni della tragedia sfiorata. Le lezioni sono proseguite e la dirigenza scolastica ha fatto subito sostituire la plafoniera dalla società che gestisce la manutenzione per conto della Città metropolitana.
Gli studenti annunciano che andranno a parlare con il vicepreside al quale riferiranno le loro rimostranze circa quanto accaduto, che sarebbe potuto costare caro allo studente.