Sarà in circa 350 sale cinematografiche dal prossimo 18 ottobre il nuovo film di Volfango De Biasi, “Nessuno come noi”, che celebra l’amore tra i banchi di scuola. Il film trae ispirazione dall’omonimo romanzo di Luca Bianchini ed è ambientato a Torino negli anni Ottanta, anni in cui non esistevano né social networks né smartphone.
Protagonisti della pellicola sono Betty, interpretata da Sarah Felberbaum, insegnante di liceo, bella, anticonformista e single e Umberto, interpretato da Alessandro Preziosi, docente universitario di letteratura, affascinante e cinico intrappolato in un matrimonio noioso. I due si incontrano quando Umberto e sua moglie Ludovica (Christiane Filangieri) decidono di iscrivere il figlio ribelle Romeo (Leonardo Pazzagli) nel liceo in cui insegna Betty e nonostante un primo burrascoso incontro, sono destinati ad innamorarsi.
Alla loro vicenda si intreccia quella di Vince (Vincenzo Crea), super cotto di Cate (Sabrina Martina), una sua bellissima compagna di classe, che invece perderà la testa per il nuovo arrivato, Romeo, migliore amico di Vince nonché figlio di Umberto.
“Questo film è un tuffo nella memoria degli anni Ottanta, ma anche una storia molta moderna e attuale, quella di un marito e della sua amante, ma anche la storia di un padre che si deve confrontare col proprio figlio” dice il regista “E tutto questo con quella lentezza di allora dove, se era necessario, aspettavi una ragazza sotto casa o andavi a Ostia in moto al freddo pur di poterci parlare” aggiunge De Biasi “Nel 1987 avevo solo 15 anni, debuttavo al mondo, di diverso da allora c’è solo la velocità: oggi è tutto velocissimo, c’è un enorme fast food di sentimenti”.
Per Preziosi questo film non è altro che: “La storia di un amore necessario in cui anche i giovani si devono guadagnare le loro verità proprio come i loro genitori, insomma un film davvero romantico“. “La mia Betty – conclude la Felberbaum – è una donna coraggiosa, forte e indipendente. La sua solitudine non è affatto segno di insicurezza, dentro di lei c’è una grande gioia. Insomma una donna da cui prendere esempio“.