Ancora una volta le cronache riportano la morte di un pedone sulle strade di Roma. E’ accaduto ieri sera verso le 19.30, sul lungotevere Aventino, nei pressi del Clivio di Rocca Savella.
C.H., inglese di 72 anni residente a Roma da molto tempo, e S.A., 50enne italiana, entrambi insegnanti, erano di ritorno dal Villaggio della Coldiretti, al Circo Massimo. Stavano attraversando la strada sulla corsia preferenziale, quando sono stati investiti da un Suv condotto da un 57enne disabile, quindi con regolare permesso di percorrere la corsia riservata.
Violentissimo lo scontro, che ha ucciso l’uomo sul colpo e ferito gravemente la donna. Gli agenti della polizia locale, intervenuti sul posto, si sono trovati davanti una scena terribile. Il conducente del Suv è ora accusato di omicidio stradale ed è stato sottoposto ai test su alcol e droga, di cui si attendono i risultati. La donna è ricoverata all’ospedale San Giovanni in codice rosso, con un’emorragia cerebrale e fratture multiple.
Secondo quanto ricostruito, l’auto proveniva da via Petroselli e procedeva verso piazza dell’Emporio. Non ci sono strisce pedonali su quel tratto, ma la velocità del Suv va accertata: l’uomo alla guida ha affermato di essersi trovato davanti la coppia all’improvviso e di non essere riuscito ad evitarla, ma i lampioni illuminano bene la strada.