Il ministro dell’Interno Matteo Salvini torna a chiedere una punizione esemplare per chi si macchia di stupro: “Castrazione chimica” per “lo schifoso che qualche giorno fa aveva rapinato e stuprato una donna di 70 anni in casa sua a Milano. Un recidivo. Era già stato rispedito in Romania per un’altra violenza di dieci anni fa ma, uscito dal carcere, ha pensato bene di tornare subito in Italia!“.
E’ questo il post pubblicato da Salvini su Facebook, in cui porta avanti la battaglia cominciata molti anni fa dal suo collega di partito Roberto Calderoli. E aggiunge: “Posto che questo soggetto dovrebbe essere subito restituito alle patrie galere (e questa volta suggerisco di buttare la chiave) confermo l’opportunità della castrazione chimica farmacologica per ‘curare’ questi infami: altri Paesi la sperimentano da anni, perché in Italia no?“