Gli energy drink sono le bevande di moda del momento. Grazie alle loro pubblicità accattivanti sembrano promettere di “mettere le ali” a chi ne fa uso, aumentando le prestazioni fisiche e mentali.
In realtà, da studi recentemente svolti, le bevande energetiche potrebbero essere molto più pericolose di quanto si pensa, a causa delle grosse quantità di caffeina e di zuccheri, veri e propri carburanti di energia.
Ma oggi l’Agenzia nazionale danese per l’alimentazione ha condotto uno studio su 2682 persone, dimostrando che gli energy drink presentano numerosi effetti collaterali.
Infatti, dallo studio è emerso che l’elevata quantità di caffeina può provocare agitazione, disturbi del sonno e tachicardia e questi effetti collaterali si sono manifestati nel 42% dei partecipanti. Non è il primo studio che viene condotto per abolire il consumo delle bevande energetiche. Secondo altre ricerche, infatti, gli energy drink provocherebbero reazioni allergiche, stress, dipendenza, mal di testa, emicrania e ansia.
Il Post riporta che qualche anno fa un ragazzo norvegese di 14 anni è finito in coma per aver bevuto 4 litri di energy drink mentre stava giocando ai videogiochi.
Il problema delle bevande energetiche è che sono piene di stimolanti come caffeina, guaranà (contenente altra caffeina) o ginseng, scrive il sito beverfood.com. In altre parole gli energy drink aumentano in maniera sostanziale la pressione e il battito cardiaco.
Il cardiologo Peter Munkhammar ha rivelato al sito svedese P4 Holland che moltissimi giovani sono morti a causa degli energy drink. L’abuso quindi di queste sostanze può essere davvero deleterio per la salute.