I carabinieri di Latina hanno arrestato due imprenditori della ditta “Dr”, Pietro e Francesco Ruggeri, con l’accusa di corruzione, truffa, frode in pubbliche forniture nell’inchiesta “Tiberio” per due appalti truccati e vinti al ribasso.
Il tramite degli imprenditori era Isidoro Masi, ex responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Sperlonga ed ex funzionario della Provincia nel settore della scuola, già arrestato nell’inchiesta Tiberio del 2017.
Gli inquirenti hanno accertato che l’ampliamento della palestra del liceo Fermi di Gaeta è stato realizzato con materiali scadenti e che un’ala della scuola Aspri di Sperlonga è stata costruita senza fondamenta.
Per vincere l’appalto nella struttura di Sperlonga, la ditta invece aveva presentato un’offerta fuori mercato e per risparmiare aveva eseguito lavori difformi dal progetto. Nello specifico, le perizie hanno rivelato che non erano state realizzate le fondamenta, che avrebbero dovuto essere di almeno un metro e mezzo.
Il colonnello Gabriele Vitagliano comandante provinciale dei carabinieri di Latina, ha affermato che “Era una scuola destinata a crollare addosso ai ragazzi” perché sono emerse difformità anche per il solaio dove le traverse, che avrebbero dovuto essere spesse 22 centimetri, misuravano invece 12 centimetri. Il cantiere è ora stato chiuso e sotto sequestro.
