La scuola è ormai iniziata e quindi si ritorna alla classica routine, chi dietro ai banchi di scuola e chi dietro ad una cattedra. Succede però che alcuni studenti vogliano approfittare delle ore scolastiche per guadagnare anche qualche soldo durante le lezioni, ed ecco che succede qualcosa che lascia davvero basiti.
Uno studente di 19 anni originario di Montoro, in provincia di Avellino, è stato arrestato poco dopo l’inizio della scuola. Il motivo? Nello zaino aveva 38 stecche di hashish confezionato, 3 grammi di cocaina, un coltello a serramanico e 300 euro in contanti, provenienti probabilmente dalle sue attività di spaccio.
Lo studente però nel suo zaino non aveva solo sostanze stupefacenti, ma aveva portato con sé tutto il materiale scolastico utile per seguire le lezioni. A perquisire il ragazzo sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Avellino. Successivamente l’abitazione del ragazzo è stata sottoposta a perquisizione: sono stati rinvenuti 50 grammi di hashish e tutto il materiale utile per separare e confezionare le dosi.
Accompagnato in caserma, il 19enne è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
L’operazione rientra nel piano “Scuole sicure” che si pone l’obiettivo di limitare lo spaccio all’interno degli istituti scolastici. Questa operazione prevede un’intensa attività nei pressi degli istituti scolastici con lo scopo di prevenire e anche contrastare i fenomeni criminosi collegati all’uso di stupefacenti. L’operazione inoltre si pone anche il fine di contrastare le varie forme di bullismo.