I gestori di un asilo nido hanno chiuso la struttura all’orario previsto dimenticando un bimbo di 8 mesi all’interno dell’edificio. I genitori del piccolo erano in ritardo rispetto all’orario di chiusura e al loro arrivo non potevano credere ai propri occhi: l’asilo era chiuso e il proprio figlio era chiuso all’interno. I due hanno prontamente chiamato la Polizia.
Il bambino di 8 mesi è rimasto chiuso da solo nei locali dell’asilo nido per circa un’ora. L’agghiacciante vicenda è accaduta in un asilo privato di West Memphis, nello stato dell’Arkansas, in Usa. I gestori dell’edificio, Alice e Ronald McClure, hanno chiuso l’asilo in orario e non si erano accorti della presenza del piccolo all’interno. Si è evitato il peggio grazie al tempestivo intervento della polizia che ha fatto irruzione nell’edificio. I genitori infatti hanno lanciato l’allarme solo diverse decine di minuti dopo la chiusura quando i genitori del bimbo sono tornati a riprenderlo trovando le porte chiuse.
Porte e finestre infatti erano sbarrate e all’interno dei locali non vi era alcuna luce accesa. I due nel terrore che potesse essere accaduto qualcosa di brutto al piccolo, ha chiamato la polizia che giunta sul posto ha fatto irruzione nell’edificio rompendo una finestra. I poliziotti hanno trovato il piccolo nella culletta, fortunatamente illeso.
Il bambino era stato affidato alle cure dei gestori dai suoi genitori alle 7 di mattina. L’orario di chiusura era previsto per le 16 ma i genitori avevano avuto un imprevisto e si sono presentati al centro un quarto d’ora dopo, trovando l’edificio completamente chiuso. I due gestori dell’asilo hanno raccontato ai poliziotti: “Mentre tornavano a casa avevamo sentito che qualcosa non andava. Non sapevamo se fosse l’acqua aperta o cosa ma abbiamo deciso di tornare indietro. Quando siamo arrivati c’era già la polizia“. Sono stati denunciati e ora devono rispondere all’accusa di messa in pericolo di minore. La loro licenza è stata ritirata