Mese fruttuoso per i docenti italiani, che a Luglio vedranno forse nello stipendio addirittura tre cedolini diversi. Vediamo nello specifico di cosa ai tratta.
PRIMO CEDOLINO: RATA ORDINARIA
Già nella giornata del 23 luglio sarà esigibile lo stipendio per tutti i docenti a tempo indeterminato e per quelli con contratto in scadenza al 31 agosto. In questa rata è già compreso l’aumento dell’adeguamento contrattuale 2016/18. Nessuna notizia invece sulla questione che dal 1 gennaio 2019 ad alcune fasce potrebbero vedersi eliminato l’elemento perequativo.
SECONDO CEDOLINO: EROGAZIONE COMPETENZE ACCESSORIE
Si tratta del pagamento degli incarichi svolti nell’a.s. 2017/18 (ad es. coordinatore e segretario nei consigli di classe) e retribuiti con il fondo di istituto (vanno retribuiti entro il 31 agosto di ciascun anno scolastico per cui possibilmente alcune scuole liquideranno ad agosto o anche nei mesi successivi).
TERZO CEDOLINO: RIMBORSO IRPEF
Se spetta, è il rimborso per la dichiarazione dei redditi presentata con mod. 730. Si ricorda che fino al 23 luglio è possibile consegnare il modello precompilato.
La data del rimborso dipende dalla data in cui è stata presentata e inoltrata la dichiarazione. Quello del 23 luglio è la prima emissione, che riguarderà chi per primo ha presentato la dichiarazione.
Come sempre, il cedolino sarà visibile nell’area riservata di NoiPA non appena disponibile.