Il 16 luglio si verifica l’ennesimo atto vandalico contro l’Anfiteatro Flavio. Un turista brasiliano di 17 anni è stato bloccato dai Carabinieri di Piazza Venezia.
Il ragazzo stava incidendo con una pietra la lettera “G”, iniziale del suo nome su una delle pareti del Colosseo; è stato immediatamente identificato e denunciato per danneggiamento aggravato.
Poco dopo i Carabinieri hanno arrestato anche un cittadino tunisino di 50 anni, nella Capitale senza dimora e con precedenti. L’uomo aveva appena rubato la borsa ad una turista che, impegnata a scattarsi un selfie con sfondo il Colosseo, l’aveva momentaneamente appoggiato su un muretto vicino. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla legittima proprietaria, mentre il ladro è stato trattenuto in caserma.