Quell’ormai famosa grotta ha trattenuto i 12 bambini per quasi tre settimane. Ora che finalmente sono tutti al sicuro possiamo andare a conoscere anche quelli che sono stati gli eroi in questa sconvolgente esperienza.
Tra questi c’è l’australiano Richard Harris, ottimo medico ed anche esperto sub. Si trovava in vacanza in Thailandia, e dopo una settimana dopo la scomparsa dei bambini, ha deciso di unirsi alle operazioni di soccorso, come riportato dalla BBC. E’ sceso nella grotta e lì è rimasto assieme ai bambini per ben tre giorni. Si è occupato di loro ed è stato lui a decidere in modo oculato l’ordine di uscita dei bambini stessi.
Uscito finalmente poi anche lui, purtroppo fuori dalla grotta lo aspettava una brutta notizia. Subito dopo le operazioni di salvataggio è infatti venuto a sapere della morte del padre in Australia.
Andrew Pearce, capo del dipartimento medico, ha dichiarato ad ABC Adelaide: “Un messaggio triste per Harris e la sua famiglia, soprattutto dopo la fatica fisica ed emotiva provata durante le operazioni di soccorso. Harris tornerà presto a casa e si prenderà una meritatissima pausa con la sua famiglia. Ha chiesto un po’ di privacy”.
Come tutti gli altri cittadini australiani che hanno preso parte alle operazioni di soccorso, anche Richard Harris riceverà il riconoscimento che merita. Così dice il ministro degli esteri australiano, Julie Bishop. Che riferendosi in particolare al dottor Harris dice “Il dottor Harris è stato straordinario, speriamo che avremo la possibilità di ringraziarli tutti una volta che rientreranno in Australia”.
Un uomo dunque che sta vivendo in privato il suo dolore, ma anche un grande eroe a cui va un grandissimo applauso e ringraziamento.
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