Altro caso di licenziamento nelle scuole per dichiarazioni mendaci. Stavolta a esserne coinvolta è una collaboratrice scolastica che prestava servizio in un istituto della provincia di Pordenone.
Secondo quanto riferito dal Messaggero Veneto-Pordenone la donna avrebbe dichiarato il punteggio della maternità ancor prima di partorire. Nell’ultimo anno sono stati 72 i casi di licenziamento per comportamenti scorretti da parte del personale delle scuole, di cui il 31% per assenze ingiustificate e ben il 25% per reati.
Nel caso specifico del Friuli Ovest si parla di circa due licenziamenti medi all’anno con casi di punteggi gonfiati con dichiarazioni false. Tutte ciò che i docenti e Ata dichiarano è infatti soggetto a verifiche dall’amministrazione e qualora queste risultassero mendaci possono essere perseguibili anche penalmente.