“Il bando di concorso rientra tra quelli previsti da uno degli otto decreti attuativi della Legge 107 del 2015 che ha disegnato un nuovo modello di reclutamento per i docenti con percorsi definiti e tempi certi per il ruolo. Il nuovo modello prevede anche una fase transitoria di cui il concorso per abilitati rappresenta il primo step. Seguiranno infatti il bando per docenti iscritti nelle graduatorie di istituto non abilitati ma con tre anni di servizio almeno alle spalle e quello per i neo-laureati”.
Sui concorsi docenti del 2018 arrivano precisazioni da parte del Miur, ma rimangono ancora incerte le date. I due concorsi in questione, che con ogni probabilità avranno inizio dopo i mesi estivi, sono: quello che riguarda i docenti abilitati con almeno tre anni di servizio e l’altro destinato ai non abilitati che possiedano, entro la data di apertura del concorso, i 24 CFU in materie antropo-psico-pedagogico e in metodologie e tecnologie didattiche.
Per poter acquisire i crediti in questi ambiti curriculari, coloro che non li hanno già maturati, possono seguire le indicazioni che le varie Università stanno fornendo appositamente in questi mesi.