La voglia di “trasgressione” da parte degli studenti ha sempre caratterizzato le gite scolastiche. Stavolta, però, i ragazzi del Liceo classico Parini di Milano, hanno davvero esagerato.
Secondo quanto riportato dal Corriere Della Sera, nella notte tra lunedì e martedì scorsi, gli studenti riuniti nelle camere dell’albergo, prassi consueta nei viaggi d’istruzione, hanno fatto uso di Marijuana. Ad accorgersi del forte e inconfondibile odore, i professori-accompagnatori dei ragazzi, che stavano svegli per vigilare gli alunni.
Gli insegnanti hanno chiamato le forze dell’ordine, che una volta intervenute, hanno ritrovato un sacchetto contenente ben 2 grammi della sostanza stupefacente. La droga sarebbe stata portata da due studenti, noti tra i compagni come “i fornitori”.
Il fatto è costato loro l’interruzione della gita. I due sono stati riportati a casa dai genitori, svegliati in piena notte dai professori e corsi nella capitale per recuperare i figli. Per i quindicenni “di famiglia perbene”, così come dichiarano altri genitori dei compagni, non c’è stata al momento alcuna denuncia.
“un sacchetto contenente ben 2 grammi della sostanza stupefacente!”
Non si fuma in ambienti chiusi: d’uno spinello all’aperto senza fare sceneggiate non se ne accorge nessuno: meglio un cannone in albergo con il fumo che esce dal buco della serratura. Questa si che è vita, vediamo come reagiscono i prof. che da giovani cannavano anche loro: reagiscono così! Come di dovere. Bravi.