La problematica delle scuole che presentano classi pollaio non è una novità. Ricordo come pochi anni fa, quando frequentavo la scuola primaria (sul web fortunatamente è possibile sembrare ancora giovani), mi trovavo in una classe con ben 31 studenti. Evitando divagazioni superflue, uno dei punti affrontati sul Contratto di Governo scritto da Lega e Movimento 5 Stelle riguarda proprio le classi pollaio e è ispirato da dati concreti.
È risaputo come l’Italia sia in deficit per quanto riguarda le nascite, le classi però restano molto affollate soprattutto a causa dei vari tagli operati nel settore scolastico e della conseguente riduzione del numero delle classi.
Secondo una stima eseguita da Lega e Movimento 5 Stelle il numero ideale di studenti ospitati in un’aula scolastica dovrebbe essere di 20 unità, numero che spesso è distante dalla realtà. Infatti molte volte si sfiorano i 30 alunni.
Questo argomento merita ulteriori attenzioni soprattutto quando entrano in gioco studenti che presentano disabilità. In questo caso infatti il numero degli alunni in classe andrebbe ulteriormente ridotto.
Proprio riguardo all’argomento “disabilità”, il Contratto di Governo approfondisce la questione e lo fa considerando non solo la parte dedicata alla scuola, ma anche in quella dedicata all’istituzione del ministero della Disabilità, nel quale è previsto un potenziamento adeguato del sostegno nelle classi.