Una 19enne di Monterotondo (Roma) è agli arresti domiciliari per aver ucciso il padre, Lorenzo Sciacquatori, al culmine dell’ennesima scena di violenza.
Stando al racconto di Deborah, questo il nome della ragazza, l’uomo sarebbe rientrato in casa all’alba urlando contro la famiglia, composta oltre che da lei, dalla compagna di 42 anni e dalla madre anziana. Deborah avrebbe cercato di difendere la nonna dalla furia del padre, chiaramente ubriaco, e lo avrebbe colpito alla testa.
Le donne hanno poi chiamato un’ambulanza, ma Sciacquatori è deceduto in ospedale. Sembra che Deborah, che come il padre tira di boxe, abbia ucciso l’uomo proprio con un pugno. Quel che è certo è che l’uomo era dedito all’alcool e alle droghe e spesso aggrediva le donne di casa.
Già nel 2014 la compagna lo aveva denunciato, ma poi lo aveva accolto di nuovo con sé. Ora Deborah è in attesa di valutazione da parte della procura, se la sua versione dei fatti verrà confermata ci potrebbero essere le attenuanti della legittima difesa.
Intanto una vicina ha commentato: “Non ha mai detto una parola. Ma lo sapevamo tutti, lo sapeva tutto il quartiere, mai possibile che nessuno abbia fermato il padre prima che succedesse una disgrazia?“.